ELENAVANNONI
theatre
ELENAVANNONI
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TEATRIFICIO...
Idea di Teatrificio Ass.Cult.
“Il Teatro, oggi, deve essere
più alto
più leggero
più semplice
più allegro”
(dall’ultima intervista rilasciata
da K.S. Stanislavskij)
Il Teatrificio Ass.Cult. è un’Associazione di Cultura teatrale fondata nell’aprile del 2007 a Roma da un gruppo di attori e da una regista.
Provenienti da diverse esperienze, essendo diplomati o docenti chi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, chi alla Scuola del Teatro dell’Orologio, chi all’Università “La Sapienza”, si erano incontrati nel 2005 per produrre lo spettacolo “The Pitchfork Disney” di P. Ridley per la rassegna estiva di teatro a Spoleto.
Ripreso lo stesso spettacolo nel 2007, alcuni di loro hanno deciso di continuare insieme la strada dello studio e della produzione teatrale.
A questo gruppo iniziale si sono aggiunti nel tempo alcuni validi collaboratori che operano prevalentemente a Berlino, essendo la Presidente dell’Associazione docente all’Universität der Künste della capitale tedesca.
Come indicato dal nome prescelto, più che un gruppo, il Teatrificio vuole essere un luogo di accoglienza delle varie esperienze in settori quali il Teatro, il Cinema, l’Università e l’Insegnamento, anche fuori d’ Italia, per la progettazione e la realizzazione di eventi spettacolari, editoriali e di iniziative didattico/pedagogiche.
In un momento come quello attuale in cui le vie sembrano più che altro chiudersi davanti alla ricerca creativa autonoma e competente, favorendo le strutture produttive più obese e conservatrici, e in cui l’apporto intellettuale originale all’opera d’arte viene visto generalmente più con sospetto che con spirito incoraggiante e curioso, il Teatrificio nasce per essere istanza, piccola e umile ma seria e testarda, di resistenza.
Invece che chiudersi in casa, aspettando le proposte telefoniche di un mercato che non esiste più, il Teatrificio vuole mettersi al lavoro, con il Pensiero e le proprie Capacità tecniche, nelle officine e nei laboratori dove le cose “si fanno”, non si improvvisano o si riesumano solamente.
Contrario alla cultura della variazione infinita su tema unico, così cara al nostro tempo, e bisognoso di “dire dopo aver pensato” più che di riaffermare il già pensato e detto, il Teatrificio vuol fare della sua povertà materiale una condizione di concreta, fertile e responsabile ricchezza a vantaggio dei propri linguaggi artistici.
IL TEATRIFICIO ASS.CULT.
Elena Vannoni
Regista e Costumista
La sua formazione inizia come danzatrice a Firenze: trasferitasi dalla Maremma per studiare danza classica e “moda e costume teatrale” all’Istituto d’Arte di Porta Romana, incontra il Teatro proprio nell’ambiente scolastico e debutta a 17 anni al Teatro greco di Siracusa.
Finiti gli studi superiori e dopo diverse esperienze in varie piazze d’Italia come attrice e costumista, decide di iscriversi all’Università a Lettere e Filosofia con indirizzo in Musica e Spettacolo
Decide di seguire, in concomitanza agli studi, anche uno stage di costumistica teatrale con la Maestra Gabriella Pescucci (Premio Oscar) al Teatro Comunale di Firenze.
Successivamente le viene proposto un contratto come assistente costumista per un progetto dello stesso Teatro Comunale.
Sente però la necessità di una professione che riesca a coniugare i due aspetti: quello pratico e quello intellettuale.
Viene a conoscenza di un concorso per assistente alla regia indetto dalla Fondazione Arturo Toscanini di Parma. Lo sostiene e lo vince.
Dopo questa esperienza, decide di sostenere il severo esame all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica S. d’Amico, unica scuola di stato di Regia. Superato l’esame, si forma con i Maestri Marisa Fabbri, Domenico Polidoro, Roberto Mantovani, Mario Ferrero e Lorenzo Salveti. Diplomatasi, partecipa al Premio delle Arti indetto dal M.I.U.R (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e lo vince come miglior regista. Questo le permette di ottenere anche una borsa di studio per l’estero. Sceglie come sede l’Universität der Künste di Berlino, dove scaduta la borsa di studio, trova lavoro come docente ospite.
Attualmente, attraverso l’associazione culturale TEATRIFICIO, di cui è presidente, lavora sia a Roma che a Berlino, presentando i suoi spettacoli.
Nel corso della Stagione 2007/2008 in Italia, al teatro dell’Orologio (Roma): L’ncubo Disney e Morsi;
al Teatro Tor Bella Monaca (Roma) e al Teatro dell’Elicantropo (Napoli) andrà in scena ancora L’incubo Disney.
A Berlino il teatro Engelbrot accoglierà frag-mente infernali, un testo liberamente tratto dalla Divina Mimesis di Pasolini, già andato in scena in forma laboratoriale al Sophiensaele di Berlino, e un workshop su Pinocchio e la Commedia dell’Arte.
2008 IL TEATRIFICIO ha collaborato con lo Studiotheater im Engerbrot di Berlin.
Uno sviluppo interessante nel panorama teatrale di Berlino, l'inclusione della Compagnia Teatrificio ASS. CULT. "Società-in-Residence presso Angelbrot (ex Hansa Theater). La direzione artistica della comunità internazionale, è nelle mani della regista Elena Vannoni, che è stata anche assunta alla direzione dello Teatro Studio dell´Engelbrot.
In aggiunta all'espansione del repertorio da concordare, Teatrifico dovrebbero accompagnare il processo di educazione teatrale all´interno
dell´Engelbrot.
Dopo le produzioni già andate in scena come ad esempio la "Signorina Julie" , ci sará la prima italiana di "Morsi" di Kay Adshead a Roma ("Bites", la prima tedesca segue il 22 maggio all´Engelbrot).
Da segnalare anche La prima di frag-mente infernali tratto da brani della Divina Mimesis di Pier Paolo Pasolini. Responsabile per la formazione degli attori di queste produzioni é il docente e regista Roberto Mantovani, e l´apporto della drammaturga e giornalista Bettina Janisch.
Engelbrol con questo programma è l'unico teatro di produzione non sovvenzionato a Berlino con una prospettiva internazionale.
Workshop “La Passione secondo Pinocchio”